Tricopigmentazione: tutti i casi in cui è indicata

La tricopigmentazione è un trattamento estetico, non invasivo, che consiste nel “tatuare” piccolissimi punti sul cuoio capelluto per simulare la presenza dei follicoli piliferi. Si tratta di una soluzione versatile, che può essere utilizzata per trattare diversi inestetismi. Vediamo insieme in quali casi è utile e appropriato un trattamento di tricopigmentazione.

Calvizie maschile

La calvizie maschile, nota anche come alopecia androgenetica, è la forma più comune di perdita di capelli negli uomini. È causata da una combinazione di fattori genetici ed ormonali, che possono portare ad una hairline che progressivamente si ritira, e quindi a un diradamento dei capelli sulla parte superiore della testa. In questi casi, la tricopigmentazione può costituire un’ottima soluzione, simulando la presenza dei capelli con un “effetto rasato” naturale e duraturo.

Alopecia areata

L'alopecia areata è un disturbo che causa la perdita di capelli a chiazze sul cuoio capelluto, e colpisce sia uomini che donne. Si tratta di una condizione che può purtroppo causare un significativo stress emotivo e influire sulla qualità della vita di una persona. Anche in questo caso, la tricopigmentazione può essere di aiuto per ricreare l’illusione della presenza di capelli nelle aree interessate.

Diradamento

Il diradamento è un problema comune a uomini e donne. Può essere causato da una varietà di fattori, tra cui l'età, la genetica, i cambiamenti ormonali e alcune condizioni mediche. In questo caso, la tricopigmentazione può essere applicata per creare l'aspetto di capelli più folti riempiendo le zone in cui i capelli si stanno diradando e creando un aspetto più uniforme (il cosiddetto “effetto densità”). 

Cicatrici sul cuoio capelluto

Le cicatrici sul cuoio capelluto possono naturalmente essere causate da una varietà di fattori, come infortuni o interventi chirurgici, e mettere purtroppo a forte disagio una persona. In questi casi, un trattamento di tricopigmentazione può essere utilizzato per simulare la presenza di capelli rasati nelle aree cicatrizzate, coprendo e uniformando la cicatrice con l’aspetto del tessuto circostante.

Altre imperfezioni

Molte persone desiderano un taglio di capelli “fresco di rasatura”, ma questi stili possono rivelare imperfezioni del cuoio capelluto, come piccole cicatrici, macchie o altre irregolarità. Anche in questo caso, la tricopigmentazione interviene per creare un aspetto più uniforme e coprire le imperfezioni, rendendo il cuoio capelluto apparentemente più liscio e naturale.

In conclusione 

Un trattamento di tricopigmentazione può essere la scelta migliore per superare molti dei problemi estetici del cuoio capelluto. Ricordiamo che si tratta di un trattamento estetico, non chirurgico, che ha lo scopo principale di ricreare un aspetto naturale e duraturo nel tempo.